Chiacchierando sul senso della vita di un
moderno agente immobiliare con un gruppo di giovani rampanti di una cittadina
di provincia, mi rendo conto che non hanno la minima idea di come
"produrre business" nel mondo delle compravendite di case &
affini. Certo hanno il loro bel da fare quotidiano nello stare appresso ad
acquirenti incontentabili, venditori esigenti, colleghi scorretti,
professionisti di tipologia varia scostanti e che li guardano dall'alto verso
il basso. Insomma non è proprio un bel contesto dove lavorare e la tensione al
risultato oltre ai quotidiani smottamenti di qualche titolare impaziente e
nervoso, non aiuta di certo.
Se mi metto nelle condizione di osservare
le cose dall'esterno, si nota che la problematica più evidente è il poco
controllo che hanno sulle loro attività mentre se assumo invece il punto di
vista come se fossi all’interno del loro team,
la difficoltà sta nel corposo numero di cose da portare a termine che,
obbiettivamente, sono tante e spesso scollegate fra loro. Soluzione? Come al solito il buon senso ci
aiuta e ci guida nei momenti duri e pieni di confusione. Fatevi due semplici domande:
1) Cosa sto producendo ?
2) Cosa invece devo produrre?
Focalizzare le proprie azioni sulle cose davvero
importanti, lasciando scorrere quelle che reputiamo urgenti è una delle
tecniche migliori per rasserenarsi e concentrarsi sul "fare" piuttosto che sullo "sperare". Partendo dal presupposto che di "non
procrastinabile" esiste solo la morte e poco altro, sono convinto che è quasi
sempre possibile spostare qualsiasi impegno di qualche ora o addirittura di giorni. Attiviamoci allora e facciamo un un elenco delle cose
ipoteticamente urgenti e, per ogni cosa urgente, domandiamoci se dobbiamo farla
immediatamente, ora, subito o adesso (fate
voi, tanto fa lo stesso!). Se poi l'impegno non avesse una di queste caratteristiche, stabiliamo quando farlo (inizio e fine) dandoci del tempo per
farlo bene . Poi facciamo un elenco delle cose davvero importanti (Ricerca? Ribassi? Promozione?) per la
nostra attività relativamente al nostro mercato (Prospect, clienti, utenti, informatori) ed iniziare la più
importante fino alla sua conclusione o quantomeno finché non raggiungo un
quantitativo o risultato davvero soddisfacene.
Appena terminata scriviamo subito in agenda quando
tornare su quell'attività in modo da sgomberare la nostra mente da
preoccupazioni inutili
Difficile? Io non credo, anzi, questo semplice
metodo è quello che faccio usare a tutti coloro che vogliono iniziare a
lavorare in modo industrializzato, così come fanno i migliori agenti, aumentando
la propria produttività e rimanendo tutto sommato molto più sereni e soddisfatti.
Certo poi bisogna evolversi ed affinare queste tecniche (puoi sempre venire ai miei seminari) ma la cosa davvero importane è la spinta al "fare" e la domanda che dovresti farti alla fine di questa breve lettura è una sola, ovvero "sono davvero stufo di guadagnare così poco?": that is the "real" question.
Tutto il resto
diventa solo una ponderatissima azione.
Buone vendite a tutti Luca Gramaccioni