Uno spunto molto interessante dallle News di Attico.it che apre la porta a molte considerazioni sui potenziali acquirenti....
Una recente indagine di mercato si è occupata della convenienza di acquistare casa ricorrendo ad un mutuo oppure affittarla. Dall’indagine risulta che è sempre conveniente acquistare l’abitazione in cui si vive. Infatti dopo dieci anni, chi investe nell’acquisto si ritrova con un capitale più alto rispetto a chi ha scelto di stare in affitto. Ma se le rate del mutuo sono più alte e la redditività di investimenti alternativi è più elevata, allora conviene l’affitto ipotizzando però un ritorno del rendimento dei titoli di Stato al 3% e i tassi dei mutui al 4,5%. Se invece parliamo di investimento immobiliare, quando si vuole comprare casa bisogna valutare attentamente il mercato: in genere è sempre meglio comprare appartamenti di piccolo taglio, in stabili in buone condizioni, ubicati in zone ben collegate e ben servite, possibilmente vicino a università, sedi di grandi aziende, centri direzionali. È infatti possibile affittarli più facilmente a studenti universitari, professionisti, manager, dipendenti in trasferta, con contratti a canone libero o un contratto per la durata standard di quattro anni automaticamente rinnovabili. Se invece parliamo di immobili la cui redditività varia dal 3% al 5% lordo, è preferibile acquistare per uso diretto immediato o in attesa che serva ad un figlio. In questo secondo caso, si può dare in affitto la casa per qualche anno ricavandone un reddito analogo a quello dei titoli di Stato. È anche consigliabile l’acquisto di un appartamento già affittato, da destinare in futuro al figlio o ai figli. In questo modo si ha la possibilità di comprare ad un prezzo inferiore del 20–30% rispetto ai valori standard di mercato e di godere di un reddito mensile finché il figlio non andrà ad abitarci. Da non sottovalutare però il rischio di trovare un inquilino moroso e di dover affrontare una procedura lunga, costosa e stressante per liberare un appartamento da chi non paga. Comunque la convenienza di comprare casa o meno dipende da diversi fattori: le esigenze personali e familiari del compratore, la sua età, il denaro a disposizione. Ma comprare casa per uso personale è sempre la soluzione migliore.
Una recente indagine di mercato si è occupata della convenienza di acquistare casa ricorrendo ad un mutuo oppure affittarla. Dall’indagine risulta che è sempre conveniente acquistare l’abitazione in cui si vive. Infatti dopo dieci anni, chi investe nell’acquisto si ritrova con un capitale più alto rispetto a chi ha scelto di stare in affitto. Ma se le rate del mutuo sono più alte e la redditività di investimenti alternativi è più elevata, allora conviene l’affitto ipotizzando però un ritorno del rendimento dei titoli di Stato al 3% e i tassi dei mutui al 4,5%. Se invece parliamo di investimento immobiliare, quando si vuole comprare casa bisogna valutare attentamente il mercato: in genere è sempre meglio comprare appartamenti di piccolo taglio, in stabili in buone condizioni, ubicati in zone ben collegate e ben servite, possibilmente vicino a università, sedi di grandi aziende, centri direzionali. È infatti possibile affittarli più facilmente a studenti universitari, professionisti, manager, dipendenti in trasferta, con contratti a canone libero o un contratto per la durata standard di quattro anni automaticamente rinnovabili. Se invece parliamo di immobili la cui redditività varia dal 3% al 5% lordo, è preferibile acquistare per uso diretto immediato o in attesa che serva ad un figlio. In questo secondo caso, si può dare in affitto la casa per qualche anno ricavandone un reddito analogo a quello dei titoli di Stato. È anche consigliabile l’acquisto di un appartamento già affittato, da destinare in futuro al figlio o ai figli. In questo modo si ha la possibilità di comprare ad un prezzo inferiore del 20–30% rispetto ai valori standard di mercato e di godere di un reddito mensile finché il figlio non andrà ad abitarci. Da non sottovalutare però il rischio di trovare un inquilino moroso e di dover affrontare una procedura lunga, costosa e stressante per liberare un appartamento da chi non paga. Comunque la convenienza di comprare casa o meno dipende da diversi fattori: le esigenze personali e familiari del compratore, la sua età, il denaro a disposizione. Ma comprare casa per uso personale è sempre la soluzione migliore.
fonte NewsAttico.it http://news.attico.it/2011/06/01/acquistare-casa-o-affittarla/
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